Caseificio Del Parco
CATEGORIA: caseificiID ANTICONTRAFFAZIONE N.7455
Il Caseificio Sociale del Parco nasce nei primi anni 2000 come espressione della volontà e della perseveranza di un gruppo di produttori del crinale dell'Appennino Tosco Emiliano. Questa struttura racchiude in sé il latte proveniente dalle ultime tre latterie della montagna ramisetana e con esso la risposta alle nuove ed urgenti necessità di una produzione di Parmigiano Reggiano di qualità e a costi di lavorazione sostenibili. La nuova latteria vanta 18 caldaie e può lavorare fino a 36 forme al giorno, mentre il magazzino offre fino a 16.000 posti forma. Gli imprenditori locali, giovani e veterani, hanno scelto di unirsi e di intraprendere un nuovo percorso insieme. Un percorso comune che guarda verso il futuro, ma con i piedi ben saldi nella tradizione e nell'amore verso il proprio territorio d'origine.
Quando parliamo di Parmigiano Reggiano identifichiamo con esso le indiscusse proprietà organolettiche ed alimentari di un formaggio a fermentazione naturale e le sue caratteristiche sono note ed apprezzate in tutto il mondo. Ciò che rende speciale il Parmigiano Reggiano di Montagna prodotto nel Caseificio del Parco è soprattutto la tipicità del suo territorio d'origine. Scegliere questo tipo di formaggio significa portare sulle proprie tavole la qualità, il gusto e la tradizione di una tenace comunità montanara. La matricola 999 porta con sé il lavoro costante ed appassionato di un gruppo di perseveranti produttori del crinale e li traduce in un prodotto dal sapore inconfondibile e genuino delle cose buone di una volta.
La lavorazione del latte avviene in una struttura moderna e al passo con le normative igieniche e sanitarie. Nel Caseificio del Parco l'innovazione dei macchinari e degli ambienti si sposa con l'arte del casaro, un'arte che si tramanda attraverso il tempo, di padre in figlio. Il Parmigiano Reggiano si crea seguendo un preciso rituale che permette il solo uso di elementi completamente naturali e che richiede tempi di stagionatura lenti e scrupolosi. Le forme devono riposare per lo meno 12 mesi in magazzino, impilate in lunghe file di scaffalature in legno. Per un formaggio dal gusto più deciso si può arrivare ad una stagionatura di 24 mesi ed oltre. Nei locali del Caseificio del Parco è ancora conservata la prima forma, datata 1 ottobre 2005, come simbolo di fiducia nelle potenzialità della nuova latteria e nella sua unicità.